martedì 10 maggio 2011

12.La nuova scienza.

Galilei, è considerato uno dei padri della nuova scienza.
Nel 1638 pubblica Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno à due nuove scienze attenenti alla mecanica & i movimenti locali.
Tra le tante svolte,vi fu quella di porre fine alla regola della similitudine:"una cosa fatta in piccolo, non va bene se riproposta in grande scala". Alla natura non può più essere applicato il modello euclideo, se non si costruiscono opere uguali. Galilei ebbe l'intuizione di osservare nella natura l'applicazione matematica.


Un'altra figura fondamentale è quella di Francesco Bacone che nel 1626 scrive "la nuova atlantide", un componimento utopistico nel quale prospetta una società non più retta dalle tre classi, quali: diplomatiche           (nobili), militari e gli ecclesiastici.
Bacone aggiunge la classe degli scienziati poichè era convinto che la politica avrebbe dovuto dare i conti con la realtà del mondo produttivo.

Se elogiamo la figura dell'italiano Galilei, non possiamo esimerci dal parlare di Isaac Newton.
Egli sfruttò, per esempio, il sistema solare per verificare la veridicità della propria teoria.
La sua vita è così particolare e le sue opere così importanti che per non rendere troppo boriosa la lettura, vi rimando alla visione di un video in cinque puntata sulla sua vita.
(Le puntate successive possono essere selezionate dal menù di destra del sito).

Solamente al termine della guerra civile inglese, la visione utopistica baconiana inizia a prendere forma.
Nel 1662 nasce la Royal Society e per la prima volta la scienza viene governata in maniera pubblica.
Quattro anni dopo nel 1666 , in Francia nasce l'Académie Royale des Sciences sotto Louis XIV.
Solamente nel 1757 in Italia in Piemente verrà fondata l'Accademia Reale delle Scienze.


Per approfondimenti:link.
Altri scienziati importanti:-Gottfried Wilhelm von Leibniz;
                                     -René Descartes;
                                     -Edmond Halley.

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